In occasione della Giornata Internazionale della Lingua Madre nata ad opera dell’Unesco nel 1999, Ente Pro Loco Italiane vuole
contribuire a sensibilizzare e valorizzare le identità linguistiche e culturali presenti sull’ intero territorio Nazionale perché diventino
una ricchezza per tutti e perché la lingua e la cultura di origine non siano un ostacolo, ma una preziosa risorsa. Il linguaggio è
alla base della comunicazione ed è proprio questa a contribuire allo sviluppo di società inclusive conservando così il patrimonio
culturale. Per questo per EPLI è importante che la lingua madre non venga cancellata o sostituita dall’italiano o dalla lingua dominante in quel territorio, ma che continui ad esistere perche’ è parte di vita di ogni Comunità. Le lingue hanno un ruolo vitale nella sostenibilità culturale:
esse garantiscono la diversità e il dialogo interculturale, rafforzano la cooperazione e conseguono un’istruzione di qualità per tutti. Le lingue sono lo strumento più potente di conservazione e sviluppo del nostro patrimonio culturale immateriale. Nonostante si possa pensare che in
Italia si parla solo la lingua italiana, in realtà, il nostro Paese custodisce diverse minoranze linguistiche, di cui spesso si ignora l’esistenza. Alcuni territori italiani si contraddistinguono per essere aree in cui si parlano ben due o più lingue differenti: la prima –
naturalmente – è la lingua nazionale – ovvero l’italiano, mentre l’altra proviene da ceppi linguistici differenti: ecco che si
abbracciano origini germaniche, neolatine, slave, greche ed albanesi. Oggi più che mai sono necessari interventi educativi e didattici che
tengano conto delle differenze linguistiche degli studenti, dedicando
percorsi inclusivi ispirati all’apprendimento di qualità, dando voce alle Comunità locali. ENTE PRO LOCO ITALIANE darà vita ad un importante festival/kermesse per celebrare la Giornata internazionale della Lingua Madre, nel periodo primaverile con delle
giornate, dove si celebreranno non solo le minoranze da un punto di vista linguistico, ma anche culturale, continuando l’opera del progetto #prolocosostenibile2030 che porterà il nostro sistema ad essere più professionale ed inclusivo.