Promuovere le buone pratiche legate alla lettura, valorizzare le capacità letterarie e creative, calmierare la dipendenza dei più giovani dai dispositivi digitali e dalle tecnologie web based, sono stati questi gli obiettivi della Prima edizione di EPLIbriamoci, progetto innovativo ideato da Ente Pro-Loco Italiane e presentato, lo scorso 8 aprile, alla Camera dei Deputati.
Un progetto culturale ambizioso, grazie al quale, attraverso il lavoro capillare delle Pro Loco Epli, le classi quinte delle scuole primarie di tutto il territorio nazionale, sono state coinvolte in un percorso di approfondimento culturale, legato strettamente alla triste attualità condizionata dalla guerra in Ucraina. Partendo dalle parole di Gianni Rodari, contenute in “Dopo la Pioggia”, i ragazzi hanno avuto modo di riflettere e confrontarsi sugli aspetti umani e sociali della guerra.
La Commissione di esperti che si è occupata di valutare gli elaborati in concorso, presieduta da Guglielmo Bernabei, Avvocato amministrativista e docente di Diritto Pubblico presso l’Università di Ferrara, è stata, inoltre, composta da Maria Loscrì, Presidente Club Unesco, da Giuseppe Esposito, Coordinatore Nazionale del progetto Eplibriamoci, da Pasquale Ciurleo, storiografo autore di pubblicazioni e Presidente Nazionale EPLI, e da Francesca Agostino, Presidente Comitato Etico Ente nazionale per la trasformazione digitale (ENTD).
Per il Presidente della Commissione, Guglielmo Bernabei, vi sono stati due aspetti che hanno meritato attenzione. Il primo è, senz’altro, il fatto di aver presieduto una giuria molto motivata e molto convinta, ma è il secondo aspetto che ha avuto una rilevanza forse ancora maggiore, ovvero la particolarità delle qualifiche dei componenti, perché variegate, che ha dato così “una garanzia di un approccio innovativo per la valutazione degli elaborati, attraverso la multidisciplinarietà”. Di conseguenza, la Commissione, per la qualità dei lavori presentati, ha considerato i seguenti parametri: scrittura curata, fluente e buon ritmo narrativo; un intreccio narrativo ben costruito; una capacità di emozionare e di comunicare Idee e Valori.
La scelta, tra tutti i 238 elaborati, messi in campo accuratamente sviluppati dagli studenti e dai giovani partecipanti, che comunque hanno manifestato una grande sensibilità sul tema della guerra e sul desiderio comune e condiviso di una pace diffusa e durevole a tutti i livelli, a cominciare dal nucleo familiare, è ricaduta sul testo di Pietro Domenico Lopresti, Istituto Comprensivo D’Antona, Acquaro (VV), considerato dalla Giuria
«efficace sia nel linguaggio sia nella metrica, oltre alla semplicità delle parole che esprimono il senso profondo della visione del tragico scenario attuale dagli occhi di un bambino. Ad avvalorare ulteriormente l’elaborato, come evidenziato dai componenti della Giuria, la struttura prescelta, che accompagna il testo della poesia con una illustrazione della medesima, con ciò espletando un brillante esercizio antologico. L’opera è scritta bene, nel pieno rispetto delle norme della grammatica italiana, senza refusi e senza errori di ortografia e sintassi. Vi è stata una buona logicità nella conduzione della storia, con un preciso filo conduttore tra i piani narrativi, in poesia e in prosa. Un testo che rievoca il desiderio di pace, con un richiamo ai colori dell’arcobaleno e all’anelito di libertà».
La Commissione, inoltre, ha inteso assegnare una menzione speciale a due lavori di gruppo della
Secondo la Giuria: « entrambi gli elaborati di gruppo presentano il concetto di pace in modo molto articolato e descritto in tutte le sue connotazioni sociali ed individuali. I lavori di gruppo esprimono attenzione e sensibilità per l’edificazione di una società dove il rispetto e la concordia possano svilupparsi senza mai ricorrere alla violenza o alla minaccia».
Numerosi sono gli eventi legati al progetto Eplibriamoci: quelli che chiuderanno la rassegna letteraria Nazionale saranno svolti dalla Pro Loco Carlentini Ets (SR) in Sicilia dal titolo “ INCONTRI LETTERARI “ , dal Comitato EPLI Campania in collaborazione con le Pro Loco associate “ CONDIVIDERE LA CULTURA EDUCARE ALLA PACE“ realizzata a Cancello Scalo (CE) e quella organizzata dalla Pro Loco di Carini (PA) “ FACCIAMO LA PACE CON LE PAROLE “.
Il percorso di Eplibriamoci intende proseguire già dalla prossima edizione favorendo momenti sempre più intensi di scambio tra i ragazzi che amano i libri, le storie, la lettura, la scrittura e tutto ciò che ruota attorno al fascinoso mondo letterario. Una occasione importante per rinnovare l’impegno al fianco della cultura, risorsa fondamentale per la crescita, la valorizzazione e la promozione dei territori.
Coordinatore Nazionale
Progetto Eplibriamoci
Giuseppe Esposito
Presidente Commissione
Progetto Eplibriamoci
Guglielmo Bernabei