Nelle prossime ore a Pomezia prenderà il via una due giorni davvero carica di contenuti, di storia e di leggenda, durante il quale Eplì siglerà il Protocollo d’Intesa con l’Ordine Templare SOET, partner per un percorso comune sul tema.
Da un’idea della Pro Loco Città di Pomezia e poi allargata a livello regionale dal Comitato Ente Pro Loco Lazio a guida Claudio Mazza, il progetto del Cammino dei Templari, ora dal carattere nazionale, prevede il coinvolgimento diretto di tutte le realtà associative del sistema EPLI che operano nel settore della promozione turistica attraverso proprio la storia, la leggenda, i luoghi legati al mondo templare. Tutto ciò si colloca a pieno nel programma di lavoro #prolocosostenibile2030 che EPLI sta perseguendo nei territori italiani e che ha come scopo creare un percorso esperenziale che parli di storia e cultura ripercorrendo le orme dei Cavalieri per riuscire a scoprire peculiarità culturali fino ad ora sconosciute ed intrise di tradizione.
Il 2 e 3 settembre, si darà il via al Convegno Nazionale “Il Cammino dei Templari in Italia”, ma avremo modo di approfondire anche gli obiettivi a medio e lungo termine che ci poniamo come Ente di riferimento per le Pro Loco Italiane, in particolare quelli legati all’Agenda Onu 2030.
Presenti tra l’altro oltre al Presidente Nazionale EPLI Pasquale Ciurleo e il Gran Maestro SOET Danilo Riccioli anche personalità importanti quali il Sindaco di Pomezia Veronica Felici e Francesco Lamanna Presidente del Consiglio Comunale di Pomezia, l’Onorevole Alessandro Battilocchio, Luisa Regimenti Assessore al Personale, Polizia locale, Enti locali, Sicurezza urbana della Regione Lazio e l’Europarlamentare Salvatore De Meo.